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sabato 16 maggio 2015

Dracula Untold, il film -> RECENSIONE SPECIAL



“Mio padre è un eroe. O almeno così... dicono. 
Ma a volte il mondo non ha bisogno dell’ennesimo eroe. 
A volte quello di cui ha bisogno è un mostro...”



    Ok ok, dal momento in cui hanno annunciato che il nuovo Dracula avrebbe avuto il volto (magnifico) di Luke Evans ho iniziato ad attendere con ansia questo film.
     I presupposti per me c'erano tutti, un attore bravissimo, un gran bel figliòlo (che non guasta mai), ed il RE ASSOLUTO dei vampiri... Dracula, mi venivano i brividi al sol pensarci.
    Un grosso azzardo girare un film del genere, perchè di film su Dracula, vampiri & co. ne son stati fatti a centinaia e quindi vi era il rischio di sfociare nella banalità o nel visto e rivisto.
    Ora dopo averlo visto e dopo un gran respiro di sollievo, posso dire che è TUTTO TRANNE CHE BANALE!
Già le locandine penso parlino da se!
   
     Il film narra la storia del vampiro più famoso di sempre, della figura leggendaria sulla quale sono stati scritti centinaia di romanzi, primo fra tutti quello di Bram Stoker del 1897.
    La particolarità di questo film però è che viene narrata la vera storia delle origini del mostro sanguinario che tutti conosciamo, la storia dell'uomo che è diventato Dracula. Una figura storica del '400, il principe del suo popolo, ma anche un padre e un marito, un uomo che ha combattuto per proteggere il suo regno. Un uomo che cede alle lusinghe del male solo per trarne la forza necessaria a compiere un bene superiore, un eroe che per proteggere ciò che ama è disposto anche a tramutarsi in un 'mostro'.


    Vlad Dracul "figlio del Drago", Vlad III di Valacchia, membro dell’Ordine del Drago, protettore del cristianesimo nell’Europa Orientale, eroe che ha difeso la popolazione dall’avanzata degli Ottomani. Vlad Tepes (l’Impalatore), che prende il nome dall'atroce tortura che infliggeva, trafiggeva il cuore del suo nemico ed innalzava i corpi su pali, terrore dei soldati del sultano mussulmano, avvolto da una sinistra fama in tutta l’Europa cristiana. L’eroico Vlad III e il sadico Vlad Tepes, una persona sola racchiudente gli opposti estremi che la natura umana può raggiungere. 


"Perché pensare questa vita separata dalla prossima quando l'una nasce dall'altra. Ci ricorda un desiderio, l'anelito di un anima per l'altra. Il tempo è troppo breve per chi ne ha bisogno ma per coloro che amano dura per sempre." 
    Una importanza rilevante nella vita del nostro eroe sanguinario, l'ha avuta sua moglie Mirena poiché di fondo Vlad ha un cuore umano, tant’è che la sua anima si dibatte a lungo pur di mantenere il controllo e di far prevalere sempre e comunque il Bene. 
   Un guerriero valoroso, dall'anima nobile, carismatico, tormentato e innamorato, un padre che adora il proprio figlio, un lato del mostro da tutti temuto che fino ad ora non era mai emerso.


   Una pellicola che appassiona e coinvolge per la sua originalità, nulla viene lasciato al caso, gli attori tutti bravissimi, oltre al protagonista che dona il volto perfetto al Principe Vlad, un plauso va anche al Master Vampire interpretato da Charles Dance (il nostro amato Tywin Lannister in 'Game of Thrones').
    Bellissima l'ambientazione che si allontana dalla tetra Transilvania per offrirci panorama degni di un colossal. Vogliamo parlare della colonna sonora? Il compositore Ramin Djawadi (lo stesso di GoT) ci regala sempre grandi brividi.


Everybody wants to role the world!



Ho aspettato un'eternità che arrivasse un uomo con la tua forza, ma quale uomo striscia nella sua tomba in cerca di speranza?
Un uomo disperato...

  Una completa rivisitazione del personaggio, che viene reinventato e tramutato in un eroe che sacrifica se stesso per il suo popolo. Una chiave tutta nuova per entrare nel profondo del personaggio che pensavamo di conoscere, un nuovo punto di vista sull'anima del vampiro!

Quale modo migliore di sopportare l'eternità?
Questo mio giovane principe è un gioco definitivo
la luce contro il buio, speranza contro disperazione
e il destino del mondo intero che si regge in bilico... 
Bevi... Diamo inizio ai giochi!

 
la vostra 

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